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ALLENAMENTO - I metabolismi energetici - Page 4
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ALLENAMENTO - I metabolismi energetici
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Per energia prodotta si intende l'energia necessaria per produrre nuovo ATP partendo dall'ATP e dal fosfato (P). Attraverso il metabolismo aerobico, sia utilizzando glucosio che utilizzando acidi grassi, l'ossigeno è elemento indispensabile (nel processo di combustione chimica l'ossigeno rappresenta il comburente, mentre acidi grassi e glucosio rappresentano il combustibile).
Per garantire i processi del metabolismo aerobico, è necessario trasportare l'ossigeno dai polmoni ai mitocondri (organuli della cellula sede della respirazione cellulare). Per questo, sopratutto in chi pratica sport in l'energia per la contrazione muscolare è fornita prevalentemente dal metabolismo energetico aerobico, è importante prestare molta attenzione alla respirazione.

Uno dei motivi dell'efficienza di questo metabolismo energetico è proprio la capacità degli apparati cardio circolatorio e respiratorio di essere molto efficienti, riuscendo a fornire alle cellule la maggior quantità possibile di ossigeno nell'unità di tempo.
Più ossigeno la cellula ha a disposizione, più riesce a sfruttare questo metabolismo. Quando l'ossigeno scarseggia, la cellula incomincia ad utilizzare il metabolismo energetico aerobico, la conseguenza è la produzione di acido lattico il quale porta ad un peggioramento della performance ed in casi di accumulo elevato, anche a bloccare la contrazione muscolare.

Due cose sono necessarie a questo metabolismo energetico:

  • combustibile (acidi grassi e glucosio);
  • comburente (ossigeno).

Se il glucosio presente nell'organismo (in prevalenza sotto forma di glicogeno muscolare ed epatico) non è molto, i grassi immagazzinati nell'organismo rappresentano una fonte di energia molto importante. 
Il metabolismo aerobico ha molta capacità, ma poca potenza.

La respirazione cellulare

La respirazione cellulare avviene nei mitocondri, dove vengono prodotte nuove molecole di ATP.

Le fonti energetiche utilizzate da questa via metabolica sono:

  • il glicogeno muscolari;
  • il grasso immagazzinato nelle cellule muscolari.

Il glicogeno non è la vera e propria fonte energetica: il glicogeno è formato da numerose molecole di glucosio. E la forma attraverso la quale, il glucosio viene immagazzinato nelle cellule muscolari e nelle cellule del fegato.
Il glucosio è comunque presente nel sangue, ma in quantità talmente esigue che non permette sforzi prolungati. Quando l'organismo ha bisogno di energia per compiere le sue attività, la ricava anche rompendo i legami che formano le molecole di glicogeno e liberando il glucosio.

In condizioni di presenza di ossigeno (meccanismo energetico aerobico), il carburante utilizzato dalla cellula per produrre l'ATP è costituito dal glucosio e dagli acidi grassi.

Nella cellula, la mioglobina, sostanza che ha la funzione di trasportare l'ossigeno all'interno della cellula stessa, simile alla funzione svolta dall'emoglobina nel sangue.
La mioglobina viene sintetizzata nelle cellule muscolari e per la presenza di un pigmento rosso è la responsabile della particolare colorazione rosso scuro delle cellule muscolari scheletriche.

La caratteristica di affinità all'ossigeno che entrambe, emoglobina e mioglobina, hanno, risulta essere maggiore nella mioglobina.
La mioglobina, è infatti capace di riuscire a prelevare l'ossigeno dal sangue, proprio grazie alla maggiore affinità che ha verso di esso. Il passaggio dell'ossigeno dal sangue al liquido cellulare attraverso la cessione dall'emoglobina alla mioglobina, è possibile proprio alla maggiore affinità all'ossigeno posseduta da quest'ultima, che riesce a "strappare" le molecole di ossigeno alla mioglobina.
L'ossigeno, una volta essersi legato alla mioglobina, ed essere quindi entrato all'interno della cellula, viene portato verso i mitocondri, organuli cellulari sede della respirazione cellulare.

PRODOTTI DI SCARTO DELLA RESPIRAZIONE CELLULARE:

  • CO2 (anidride carbonica). Viene eliminata dall'organismo attraverso i polmoni;
  • H2O (acqua). Riempie gli spazi intracellulari.;
  • Calore. Contribuisce al riscaldamento corporeo.


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