In molti sport, il casco costituisce l'unica protezione per gli atleti. Uno di questi sport è il ciclismo e la mountain bike dove vengono anche indossati i guanti protettivi per salvaguardare i palmi della mani in caso di caduta, ma non rappresentano comunque un tipo di protezione come quelle che stiamo per introdurre.
In altri sport, il motociclismo su tutti, ma anche il motocross, il football americano, la mountain bike (downhill e freeride), gli atleti vestono delle vere e proprie "corazze", delle moderne armature, per la cui progettazione vengono spese molte risorse e per la cui realizzazione vengono impiegati i materiali più moderni ed efficienti, per fornire la più efficace protezione possibile.
Abbigliamento protettivo per motociclismo
In genere, per il motociclismo si possono trovare in commercio diverse tipologie di capi di abbigliamento e accessori che garantiscono la protezione del motociclista.
La tuta in pelle
L'abbigliamento che garantisce la maggior protezione, è senza dubbio la tuta in pelle, utilizzata anche dai piloti nelle competizioni. Questo capo di abbigliamento integra, al suo interno, dei dispositivi protettivi rigidi in corrispondenza delle articolazioni:
- protezioni per le spalle;
- protezioni per i gomiti;
- protezioni per le ginocchia.
In corrispondenza delle ginocchia, è presente una superficie di velcro, che permette il fissaggio di elementi in plastica dura, gli "slider", o "saponette" (come le chiamano i motociclisti), che entrano in contatto con l'asfalto quando, durante le curve, il motociclista appoggia il ginocchio a terra. Questi dispositivi vengono facilmente sostituiti quando sono consumati.
Recentemente, dati i progressi nel raggiungimento di elevati angoli di piega (nelle competizioni!!!), le tute in pelle per motociclismo, vengono munite anche di slider sui gomiti (non si sono ancora visti slider intercambiabili).
Le più moderne e tecnologiche tute in pelle (recentemente sperimentate dai grandi campioni del motociclismo), hanno al loro interno dei veri e propri airbag che, grazie a speciali e sofisticati meccanismi di attivazione, quando il motociclista cade dalla moto, si gonfiano in tempi estremamente rapidi. In questo modo, il motociclista dispone di ulteriori dispositivi protettivi.
Altri dispositivi di protezione
Oltre alla tuta in pelle, sono disponibili gusci per proteggere la colonna vertebrale, dispositivi per proteggere il torace, guanti in pelle con inserti in carbonio o titanio per aumentare la protezione dei palmi e delle nocche delle mani.
Gli stivali, con rinforzi per evitare, o ridurre al minimo, le distorsioni dell'articolazione della caviglia in caso di caduta.
Oltre alla protezione durante l'impatto con l'asfalto, la tuta in pelle deve dare garanzie durante lo scivolamento del pilota sull'asfalto. In particolare deve impedire:
- l'abrasione del corpo del pilota con l'asfalto. Deve quindi essere molto resistente per limitare al massimo gli strappi ed il consumo dello strato di pelle;
- l'eccessivo surriscaldamento. Dovuto allo sfregamento, e dal conseguente attrito che di viene a creare, tra il materiale della tuta e l'asfalto.
Differenti materiali per le tuteLe tute vengono angora realizzate con pelle di origine animale. Perché? Il perché dipende proprio dal rischio di surriscaldamento. Tutti materiali artificiali e di origine vegetale utilizzati per la realizzazione di questo tipo di indumenti, in caso di abrasione con l'asfalto, hanno preso fuoco.
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