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Dette anche articolazioni sinoviali, permettono ampi gradi di movimento. Una delle loro caratteristiche fondamentali è quella che i segmenti ossei sono tra di loro separati dalla cavità articolare.
La cavità articolare è una struttura rivestita dalla membrana sinoviale, la quale produce il liquido sinoviale, il "lubrificante" delle articolazioni.
Il fatto di poter compiere movimenti molto ampi è dovuto alla mancanza di tessuto tra i due capi ossei. L'articolazione risulterebbe quindi instabile, se non ci fossero delle particolari strutture, la cui funzione è proprio quella di dare stabilità all'articolazione.
Le strutture articolari
La capsula articolare
La capsula articolare è la struttura che conferisce stabilità all'articolazione. E' paragonabile ad un prolungamento del periostio di ciascun osso che compone l'articolazione.
Più che un singola struttura, la capsula articolare è un insieme di strutture che svolgono, ciascuna, compiti importanti per la salute dell'articolazione.
Queste strutture sono:
I legamenti
I legamenti sono formati da tessuto connettivo denso. Fasciano le due estremità di un osso ad un altro conferendo stabilità all'articolazione. Ad esempio, nell'articolazione del ginocchio abbiamo ben 4 legamenti: collaterale laterale e collaterale mediale, crociato anteriore e crociato posteriore.
I tendini
I tendini sono formati da tessuto connettivo fibroso. I tendini sono le strutture con le quali i muscoli si inseriscono sui capi ossei trasmettendo ad essi la forza prodotta dalla contrazione muscolare e, di conseguenza, producendo il movimento.
Proprio attraverso le inserzioni dei tendini sui capi ossei, i muscoli contribuiscono a dare maggiore stabilità all'articolazione. I medici, i tecnici sportivi e della riabilitazione suggeriscono sempre di lavorare per migliorare il potenziamento e l'elasticità della muscolatura coinvolta nell'articolazione da trattare.
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