La contrazione del miocardio. Le fasi
Il nodo senoatriale
Il nodo senoatriale è il pacemaker dell'intero cuore. La sua depolarizzazione genera la corrente che provoca la depolarizzazione di tutte le altre cellule muscolari del cuore.
Ogni contrazione del miocardio è un battito cardiaco, mentre il pace, il "passo" della contrazione del nodo senoatriale, corrisponde alla frequenza cardiaca, il numero di volte che il cuore batte in un minuto.
Il potenziale di azione sprigionato nel nodo senoatriale si propaga da cellula muscolare a cellula muscolare grazie alle giunzioni presenti tra la cellule stesse (caratteristica peculiare delle cellule muscolari cardiache).
Prima si contraggono simultaneamente i due atri, successivamente si contraggono simultaneamente i due ventricoli. La propagazione del segnale nei due atri non avviene attraverso fibre nervose ed il propagarsi del potenziale di azione è talmente rapido, che gli atri si contraggono praticamente in simultanea.
Il nodo atrioventricolare
A questo punto è arrivato il momento dei due ventricoli. Il punto di collegamento tra la depolarizzazione degli atri e e la depolarizzazione dei ventricoli è il nodo atrioventricolare, situato alla base dell'atrio destro.
La depolarizzazione propagandosi per l'atrio destro provoca la depolarizzazione del nodo senoatriale.
Nella figura seguente sono schematizzate le fasi dell'eccitazione cardiaca. Le aree blu denotano le aree di depolarizzazione. L'impulso di propaga dall'atrio destro all'atrio sinistro attraverso le cellule muscolari atriali.

La propagazione del potenziale di azione tra il nodo atrioventricolare è relativamente lenta (richiede 0,1 secondi). Questo ritardo permette che la contrazione atriale si completi prima dell'eccitazione ventricolare.
Sistole e diastole
Il ciclo di contrazione si suddivide in due grandi fasi, i cui nomi richiamano gli eventi del ventricolo:
- fase di sistole, quando il ventricolo si contrae ed il sangue spinto all'esterno;
- fase di diastole, quando il ventricolo è rilasciato e viene riempito di sangue.
Con una frequenza cardiaca di 72 Bpm, ogni ciclo cardiaco dura approssimativamente 0,8 secondi di cui 0,3 sec. in sistole e 0,5 in diastole.
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