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Il diabete mellito
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Il diabete mellito
Diabete di tipo 1 e diabete di tipo 2
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Cosa è il diabete mellito

Il diabete mellito è una malattia a carico del metabolismo. L'origine del nome diabete mellito è greca, e fa riferimento alla caratteristica del miele di essere particolarmente dolce.

Durante i processi della digestione, gli alimenti introdotti nell'organismo attraverso la dieta, vengono scomposti fino a raggiungere i loro elementi base: i nutrienti.
Abbiamo:

  • i nutrienti calorici (carboidrati, grassi, proteine, alcool);
  • i nutrienti acalorici (acqua e sali minerali e vitamine). I sali minerali e le vitamine vengo anche chiamati micronutrienti, in quanto sono sufficienti solamente piccole quantità di essi per garantire all'organismo lo svolgimento in efficienza delle proprie funzioni.

Zuccheri, acidi grassi e aminoacidi, svolgono sia funzioni di tipo plastico ma di tipo energetico: sopratutto i carboidrati e i grassi.
I grassi e le proteine possono essere, attraverso complicati e dispendiosi processi, essere convertiti dal fegato in glucosio (processo della gluconeogenesi), proprio perché il glucosio è il carburante che l'organismo preferisce per ricavare energia attraverso i processi chimici di combustione.

L'insulina

AdipocitaL'ormone insulina, è un ormone secreto da particolari cellule del pancreas e permette al glucosio di entrare nella cellula. Normalmente, dopo un pasto, quando nel sangue aumenta la quantità di glucosio, e quando l'organismo non richiede molta energia per espletare le proprie funzioni (una su tutte l'esercizio fisico), il pancreas rilascia insulina.
Lo scopo del rilascio dell'insulina è quello di permettere al glucosio di entrare nelle cellule e li rimanervi sotto forma di glicogeno (un polimero del glucosio, formato da lunghe catene di molecole di glucosio e acqua, in proporzione di circa 2,7 gr di acqua ogni grammo di glucosio). Viene quindi immagazzinato nella cellula a formare una scorta energetica.
La possibilità di accumulare il glucosio sotto forma di glicogeno è comunque limitata, ed il glucosio in eccesso, può anche essere trasformato in grasso e conservato sotto forma di grasso di deposito all'interno degli adipociti.

Il pancreas

Il pancreas è un organo dalla forma sottile ed allungata, grande quanto una mano, che si trova posizionato nell'addome, dietro allo stomaco.
In condizioni normali, il pancreas produce la giusta quantità di insulina per mantenere il livello di glucosio nel sangue entro determinati valori, e far entrare nelle cellule il glucosio in avanzo.

L'iperglicemia

Il diabete, non è un singolo, ma una serie di malfunzionamenti del metabolismo che hanno tutti una cosa in comune: un problema con l'insulina.

In una persona che soffre di diabete, il pancreas non produce insulina a sufficienza per soddisfare la richiesta dell'organismo. Se la quantità di insulina è insufficiente, rispetto a quanta ne occorre, il glucosio non viene immagazzinato dalle cellule e ne rimane una elevata quantità nel sangue determinando quello stato chiamato iperglicemia. La glicemia è la quantità di glucosio nel sangue.

Sintomi dell'iperglicemia:

  • il soggetto urina molto frequentemente;
  • il soggetto avverte continuamente la sensazione di sete;
  • vista annebbiata;
  • fatica;
  • perdita di peso senza un apparente motivo (esercizio fisico o controllo del regime alimentare);
  • infezioni ricorrenti;
  • formicolio o perdita della sensibilità alle mani e ai piedi;
  • fame.

Il soggetto urina molto frequentemente perché il glucosio presente in grande quantità nel sangue, viene eliminato attraverso le urine. Il glucosio, è una molecola che attira molta acqua, e questo spiega la notevole produzione di urina (attenzione perché si rischia la disidratazione!!!). E' anche per questo che il soggetto affetto da diabete ha molta sete. 
Il paziente si sente affaticato perché manca l'energia alle cellule in quanto, mancando l'insulina, la quantità di glucosio che riesce ad entrare nella cellula è veramente poca e non sufficiente rispetto al fabbisogno energetico. Per compensare questa carenza di energia, l'organismo utilizzerà i grassi di deposito. Ed è questo il motivo del dimagrimento.

L'iperglicemia, è una situazione da non trascurare perché, nel lungo termine, potrebbe essere la causa di complicanze nella patologia del diabete.

Si registrano diversi tipologie di diabete, le due più comuni sono: il diabete di tipo 1 e il diabete di tipo 2.

 



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