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APPARATO SCHELETRICO - Ormoni e sviluppo osseo PDF  | Print |  E-mail
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APPARATO SCHELETRICO - Ormoni e sviluppo osseo
Ormoni tiroidei
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L'osso subisce due processi principali:

  • il processo di accrescimento;
  • il rimaneggiamento osseo

Sono due processi che di norma vengono regolati dall'attività fisica e dai meccanismi ormonali.

Ormoni che regolano il processo di ACCRESCIMENTO

GH e IGF1

Il GH (growth hormone o somatotropina) è l'ormone della crescita, prodotto nella parte anteriore della ghiandola ipofisi (adenoipofisi) sotto il controllo dell'ipotalamo. Il GH stimola il fegato a produrre l'IGF1 (insulin-like growth factor, fattore di crescita insulino simile), ormone anabolico che esegue il compito impartito dallo stesso GH.

L'IGF1, prodotto nella quantità massima durante il periodo della pubertà (la sua secrezione massima avviene nel periodo tra i 10 e i 18 anni), diminuisce all'avanzare dell'età. E' un mediatore dell'ormone della crescita sull'osso, sul muscolo scheletrico, sul tessuto cartilagineo. Ha effetti quindi, oltre che sullo scheletro, anche sull'aumento della massa muscolare favorendo la sintesi proteica e la diminuzione della massa grassa.

Carenza ed eccesso di GH e IGF1 nell'organismo

Malfunzionamenti di ipotalamo, ipofisi, fegato o dei recettori di questi due ormoni, possono provocare disfunzioni. In particolare, una carenza provoca:

  • nell'individuo in fase di crescita, il nanismo ipofisario;
  • nell'individuo adulto non sono noti effetti.

Mentre un eccesso può provocare:

  • nell'individuo in fase di crescita, il gigantismo ipofisario, una eccessiva crescita della statura corporea:
  • nell'individuo adulto, l'acromegalia.

L'acromegalia si manifesta sopratutto negli adulti che hanno fatto uso di sostanze proibite per il miglioramento della performance sportiva (doping). Chi è affetto da acromegalia, ha la tendenza a sviluppare maggiormente alcuni segmenti ossei, come ad esempio la mascella e le falangi delle dita della mano. Oltre a effetti evidenti, ve ne sono anche alti meno evidenti ma, forse più pericolosi, perché a carico degli organo interni. Infatti alcuni organi come il fegato, la prostata ed il cuore possono aumentare notevolmente le loro dimensioni (visceromegalia).


 

Ormoni tiroidei

Gli ormoni tiroidei vengono prodotti dalle cellule della tiroide, stimolate dall'ormone TSH (ormone tireostimolante) prodotto dall'adenoipofisi (il lobo anteriore dell'ipofisi).

L'ormone tiroideo più importante è la tiroxina. Il compito degli ormoni tiroidei è stimolare la crescita di cartilagini e tessuto osseo, aumentando la concentrazione dell'IGF1.
La secrezione di questi ormoni è alta nei primi anni di vita dell'individuo.

Gli ormoni tiroidei, hanno anche altri effetti sull'organismo, quindi non agiscono solamente sullo scheletro. Questi effetti sono:

  • il catabolismo muscolare;
  • il catabolismo del tessuto adiposo, favorendone il processo di lipolisi;
  • promuovono lo sviluppo del tessuto nervoso.

Carenze ed eccesso di ormoni tiroidei nell'organismo

Una carenza nella secrezione di ormoni tiroidei provoca l'ipotiroidismo. L'ipotiroidismo provoca alterazioni del metabolismo dell'intero organismo, tra i sintomi evidenti vi è la diminuzione dell'appetito, la diminuzione della frequenza cardiaca, l'eventuale diminuzione della libido, sonnolenza.
E' importante intervenire, perché l'ipotiroidismo può arrivare a provocare:

  • nell'individuo in fase di crescita può essere causa di alterazioni dello sviluppo, sopratutto a carico delle cellule cerebrali con conseguenze anche permanenti (come il cretinismo), obesità, nanismo disarmonico (piccole dimensioni senza proporzioni dei vari distretti corporei quali arti e busto);
  • nell'individuo adulto l'ipotiroidismo è la causa della tiroide di Hashimoto.

Un eccesso di ormoni tiroidei si associa ad ipertiroidismo.

 


 

Ormoni gonadici (estrogeni, androgeni)

Gli ormoni gonadici sono prodotti dalle gonadi, organi anatomici deputati alla produzione di gameti. Le gonadi maschili sono i testicoli, i quali producono gli spermatozoi, mentre le gonadi femminili sono le ovaie, che producono gli ovociti.

Determinano l'arresto dell'accrescimento al periodo della pubertà. Sullo scheletro il loro effetto è quello di favorire la saldatura delle cartilagini e la mineralizzazione. 
La secrezione di ormoni gonadici è molto abbondante nel periodo che va dai 9 ai 20 anni.

Androgeni

Androgeni perché sono prodotti dai testicoli. Le cellule interstiziali dei testicoli vengono stimolate dall'ormone LH (luteizzante), prodotto dall'adenoipofisi (parte anteriore della ghiandola ipofisi), a produrre il testosterone. Gli estrogeni, oltre alla funzione di favorire l'accrescimento dello scheletro, esercitano i loro effetti anche su:

  • muscolo scheletrico, favorendone lo sviluppo. I maschi, proprio per il fatto di produrre molto più testosterone rispetto alle femmine, a parità di condizioni registrano più alti livelli di forza muscolare;
  • tessuto adiposo, favorendone l'accumulo sull'addome. Infatti è la cintura addominale il punto di accumulo del grasso per il maschio ("la pancetta"), mentre per le donne sono le cosce ed i fianchi;
  • organi genitali maschili, favorendone sviluppo e differenziazione, la quale avviene nel feto;
  • tegumento, favorendo la crescita dei peli pubici, sotto le ascelle, della barba e dei peli corporei;
  • laringe, determinando dei cambiamenti anatomici che provocano un tono di voce grave.

Estrogeni

Gli estrogeni sono prodotti dalle cellule della granulosa dell'ovaio, le quali sono le cellule di rivestimento interno del follicolo contenente l'ovulo. Queste cellule vengono stimolate dall'ormone FSH follicolo stimolante prodotto dell'adenoipofsi (la parte anteriore della ghiandola ipofisi). Gli estrogeni, oltre ad esercitare la propria funzione sullo scheletro favorendone l'accrescimento, esercitano la loro funzione anche su:

  • tessuto adiposo, favorendone il deposito lungo i fianchi e le cosce (caratteristici depositi di adipe nell'organismo femminile);
  • ghiandole mammarie, favorendone l'accrescimento;
  • organi genitali femminili, favorendone l'accrescimento e la differenziazione, la quale, come per gli organi sessuali maschili, avviene nella vita fetale;
  • favoriscono la crescita dei peli pubici e sotto le ascelle.

I caratteri sessuali primari e secondari. Differenziano i sessi maschile e femminile. Caratteri sessuali primari sono gli organi sessuali maschili e femminili la cui differenziazione e sviluppo è viene si determina nella vita fetale sono evidenti fin dalla nascita. I caratteri sessuali secondari non sono evidenti dalla nascita, ma incominceranno ad esserlo con la pubertà, e sono: il differente tono della voce, più acuta nelle done, più grave negli uomini, la barba e i folti peli corporei dei maschi.

Carenza ed  eccesso di ormoni androgenici nell'organismo

Nell'adulto la carenza di ormoni androgenici provoca la demineralizzazione dell'osso. Questo fenomeno è noto alle donne nel periodo della menopausa, quando il calo degli ormoni sessuali le rende maggiormente soggette all'osteoporosi.

 

VITAMINA D E ACCRESCIMENTO OSSEO La vitamina D, è una vitamina liposolubile molto importante per la salute delle ossa. Si forma dalla Provitamina D con l'esposizione ai raggi solari. Il suo ruolo è quello di favorire l'assorbimento intestinale di calcio favorendo la mineralizzazione dell'osso. Possono manifestarsi situazioni di carenza di vitamina D dovute a mancanza di esposizione al sole e/o carenza alimentare o deficit di assorbimento a livello intestinale.
Stati di carenza possono provocare:
  • nei bambini il rachitismo. Il bambino sviluppa arti piccoli e curvi
  • nell'adulto, l'osteomalacia: indebolimento osseo
La vitamina D è una vitamina liposolubile. Di conseguenza, un eccesso provoca ipervitaminosi, con conseguente riassorbimento e perdita di tessuto osseo.
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