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LE VITAMINE - Vitamina D

La vitamina D è formata da quattro differenti composti di cui due, si trovano negli alimenti e sono:

  • il colecalciferolo (vitamina D3), presente negli alimenti di origine animale;
  • l'ergocalciferolo (vitamina D2), presente sopratutto negli alimenti di origine vegetale.

L'organismo umano ha la capacità di utilizzarle entrambe convertendole nella forma biologicamente attiva della vitamina D.

Funzioni

La vitamina D promuove la crescita e la mineralizzazione del tessuto osseo e dei denti, aumentando l'assorbimento dei minerali Calcio e Fosforo.

Carenza di vitamina D

Una carenza di vitamina D può:

  • provocare rachitismo nei bambini e osteomalacia (mineralizzazione dell'osso insufficiente) negli adulti;
  • riduzione dei livelli di calcio e fosforo;
  • dolori muscolari;
  • insonnia.

Eccesso di vitamina D

Un eccesso della vitamina D può provocare:

  • vomito;
  • diarrea;
  • perdita di peso;
  • ipercalcemia;
  • calcificazione dei tessuti molli. Questo causa danni ai reni e all'apparato cardiovascolare.

La vitamina D, appartenendo alla categoria delle vitamine liposolubili, può essere accumulata nell'organismo, nel tessuto adiposo. Per questo un suo eccesso può provocare un'intossicazione.

    Fonti di vitamina D

    • Latte;
    • tuorlo d'uovo;
    • fegato;
    • pesci;
    • olio di fegato di merluzzo.
    In genere, una dieta equilibrata e l'esposizione al sole sono sufficienti per garantire il fabbisogno minimo di vitamina D. In genere, l'integrazione alimentare è necessaria solamente per quelle persone che non si espongono al sole.
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