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La superscarpa

Si sa che le performance sportive sono frutto anche della tecnologia e dei nuovi materiali applicati allo sport.

E performance nello sprint potrebbero migliorare notevolmente grazie ad una scarpa realizzata da un giovane designer francese, Luc Fusaro, studente del Royal College of Art di Londra.
Luc, ha sviluppato un prototipo di scarpa che non ha solo la caratteristica di essere leggerissima (solo 96 gr.) in quanto impiega materiali d’avanguardia (polvere di nylon),  ma grazie ad una particolare tecnica di scansione del piede, è in grado di calzare perfettamente il piede dell’atleta e di sfruttare al massimo le sue caratteristiche biomeccaniche, tanto da essere in grado di migliorare la performance atletica del 3,5%.

Che dite, Usain Bolt sarà ansioso di provarle?

Luc Fusaro

CORSA - Asfalto o terra battuta? Le diverse superfici su cui correre

Le superfici dure come l'asfalto possono rappresentare la causa di molti infortuni. Mettono a dura prova le articolazioni e i tendini degli arti inferiori, oltre che mettere a dura prova la colonna vertebrale.

Superfici più morbide quali l'erba di un prato, la sabbia di una spiaggia, la terra battuta di un sentiero, se da una parte possono devono farci prestare attenzione a non scivolare, in quanto possono nascondere delle buche, avvallamenti dovuti alla loro non uniformità della superficie.
Rappresentano comunque un ottimo mezzo per:

 

  • sviluppare le capacità propriocettive, portando anche all'irrobustimento delle strutture muscolo-tendinee, le quali contribuiscono a incrementare la stabilità delle articolazioni degli arti inferiori;
  • far sopportare una minore quantità di stress ad articolazioni e tendini.

 

Non solo i muscoli degli arti inferiori, ma anche i muscoli del busto vengono esercitati (in modo particolare gli addominali) per mantenere il corpo nella condizione di equilibrio imposta dalla stazione eretta.

Correre per lungo tempo su una superficie dura come l'asfalto può portare all'infiammazione (tendinite) del tendine d'Achille.

 

E' QUINDI MEGLIO EVITARE L'ASFALTO??Sicuramente l'asfalto, per la sua durezza, è la superficie meno indicata per correre. Bisogna ammettere che, chi ha l'obiettivo di correre corse cittadine, mezze maratone, maratone, deve per forza abituare le sue gambe a correre su questa superficie in quanto questo tipo di gare si svolgono su asfalto. Può comunque essere utile per tutti, sia per chi corre per divertimento, chi si prepara per le campestri o le maratone, cercare di spezzare la monotonia dei lunghi allenamenti variano il fondo su cui si corre.
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