La bicicletta, il telaio
L'evoluzione tecnologica ha trovato nello sport un fertile campo dove poter sperimentare le proprie innovazioni. Nel ciclismo, oltre che le innovazioni in merito all'allenamento, alimentazione e materiali per l'abbigliamento, molte interessano il mezzo principale: la bicicletta.
Tali innovazioni riguardano:
- le diverse geometrie del telaio;
- i materiali di costruzione del telaio e dei componenti;
- le tecnologie di costruzione del telaio e dei componenti.
Geometria
Per quanto riguarda il telaio sono anche cambiate le geometrie. Pur rimanendo invariata nella sostanza la classica forma del telaio stesso, sono apparsi modelli che differivano dalle angolature tradizionali per la diversa inclinazione e/o nella sezione dei tubi. Questo sopratutto negli ultimi 15 anni.
Materiali
Per quanto riguarda i materiali, i telai possono essere costruiti in fibra di carbonio, alluminio, acciaio, magnesio e titanio. Se dopo l'acciaio è stato l'alluminio a farla da padrone ancora fino a qualche anno fa, mentre la fibra di carbonio era relegata ancora alla elite, negli ultimi anni, grazie ai miglioramenti nei suoi processi produttivi, questo materiale si sta diffondendo sempre di più. Oggi è possibile acquistare un telaio in fibra di carbonio senza dovere spendere cifre astronomiche, oppure è anche possibile acquistare telai in alluminio con inserti in carbonio (sopratutto forcella in carbonio o carro posteriore) per ridurne il peso.
I telai in alluminio e fibra di carbonio hanno la caratteristica di essere molto leggeri.
I telai in magnesio e acciaio hanno un peso leggermente maggiore, ma presentano ottime caratteristiche di robustezza e durata, oltre che caratteristiche meccaniche che consentono ottimi assorbimenti degli urti causati dalle asperità del terreno, migliorando il comfort in sella.
Differenze di peso ma anche differenze di spesa. E' chiaro che un telaio in carbonio costa più che un telaio in alluminio. Il risparmio di peso offerto può tradursi però in un maggiore esborso economico. E' opportuno quindi fare bene i conti considerando che, talvolta le differenze tra i modelli sono talmente sottili che solamente "gli occhi" esperti sono realmente in grado di percepire le differenze e dare un senso alla maggiore spesa.
Per gli amatori, una valida alternativa possono essere i telai misti alluminio con inserti in carbonio.
I modelli base (entry level) presenti nei listini delle imprese produttrici partono da 900€ per una bicicletta nuova.
Biciclette da strada
Le "road bike" sono le classiche biciclette da corsa. Le loro caratteristiche sono quelle di avere:
- un telaio leggero, componenti ridotti all'essenziale (trasmissione, semplice impianti frenante di tipo "stradale") per limitarne il peso complessivo;
- rapporti che nei modelli più evoluti possono arrivare a 22 (doppia corona anteriore, ma vi è anche la possibilità di montare la cosi detta "tripla" corona anteriore, e fino a 11 rapporti nel pacco pignoni);
- il classico manubrio a corna rivolte verso il basso (per migliorare l'aerodinamica della posizione in sella);
- pneumatici molto stretti e lisci (o quasi) per ridurre l'attrito provocato dalla resistenza al rotolamento.
Un consiglio nella scelta della bicicletta può essere quello di puntare sull'acquisto di un buon telaio. Questo consentirà di poter aggiornare i vari componenti poco alla volta, senza incorrere in spese eccessive.
Biciclette da turismo
Le biciclette da turismo hanno un telaio più robusto rispetto alle road bike ma, di conseguenza anche più pesante. D'altronde queste bicicletta non vengono utilizzate per competizioni quindi, più che la ricerca della massima performance possibile in termini di minor peso, migliore aerodinamica e maggiore velocità, quello che devono offrire è sopratutto una buona comodità e versatilità. Le caratteristiche peculiari di una bicicletta da turismo sono:
- posizione in sella più comoda rispetto a quelle delle biciclette da corsa;
- presenza di punti di aggancio per parafanghi e portapacchi;
- diversi rapporti (è possibile trovare biciclette che montano cambi a 30 rapporti), per poter pedalare su tutti i tipi di strade anche senza essere particolarmente allenati;
- ruote di larghezza maggiore rispetto alle biciclette da corsa e pneumatici con leggere tassellature per poter affrontare anche i fondi stradali leggermente sconnessi. Diminuisce il rischio di forature, ed aumentano la stabilità ed il comfort;
E' un tipo di biciclette meno che, se paragonato alle biciclette da corsa, risulta essere meno costo. Per una discreta bicicletta da turismo, il prezzo si aggira intorno ai 500 euro.
Mountain bike
Le mountain bike sono biciclette costruite appositamente per reggere le asperità che per un percorso fuoristrada rappresentano la normalità. Le caratteristiche di una mountain bike sono:
-
telaio e componenti molto robusti;
-
pneumatici di grandi dimensioni, robusti e con tassellature (a seconda del fondo stradale);
- manubrio più largo e con profilo più alto per garantire una posizione in sella più comoda per permettere una maggiore manovrabilità e maneggevolezza del mezzo oltre che, spostando il peso maggiormente verso la ruota posteriore per fornire più trazione;
- cambio con numerosi rapporti, in genere una tripla corona anteriore e un numero di rapporti al pignone che, nelle moderne mountain bike può essere di 9 o addirittura 10 rapporti;
- la forcella anteriore è, generalmente, ammortizzata. Esistono anche telai dotati anche di ammortizzatore posteriore.
I pneumatici della mountain bike, si misurano in pollici. La maggior parte delle mountain bike monta ruote da 26 pollici ma, sta prendendo piede la novità delle ruote da 29 pollici. Ovviamente, cambiando di molto la misura, non è possibile utilizzare le ruote da 29 pollici su di un telaio da 26 e viceversa.
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