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Circuito dei Parchi 2013

Circuito dei Parchi

Sport100.it collabora con l'organizzazione della VII Edizione del Circuito dei Parchi (5° Trofeo Palazzetto delle Aste), Manifestazioni non competitive di Mountain Bike aperte a tutti

CICLISMO - Sistema cardiovascolare e attività sportiva PDF  | Print |  E-mail

Il cuore

Adattamenti del sistema cardiovascolare all'attività sportiva

  • Nelle persone allenate il cuore tende a modificarsi, irrobustendosi. In modo particolare, per chi pratica sport prevalentemente di potenza, dato che le contrazioni muscolari intense provocano bruschi aumenti della pressione sanguigna, il miocardio (muscolo cardiaco) tenderà ad aumentare di volume, costruendo delle pareti spesse e robuste per contrastare tale aumento.

Proprio per il fatto che gli sport di potenza prevedono un elevato aumento della pressione sanguigna, ai soggetti ipertesi viene sconsigliato di praticare l'allenamento con i pesi a vantaggio di sport prevalentemente aerobici, quali corsa e/o ciclismo Il cuore inoltre, nelle persone allenate, può lentamente irrobustirsi

  • Per chi invece pratica sport a prevalente componente aerobica, come le discipline sportive di fondo quali la corsa, il nuoto, ciclismo su strada, mountain bike, ad aumentare sensibilmente sono le dimensioni delle cavità interne del cuore. Questo adattamento permette di aumentare sensibilmente la gittata pulsatoria (quantità di sangue pompato dal cuore ad ogni singolo battito) e, di conseguenza la gittata cardiaca (quantità di sangue pompata dal cuore in un minuto data da fc x gittata pulsatoria).
    In questo modo viene veicolato più sangue, quindi più ossigeno e sostanze nutritive.

    Questo favorisce l'insorgere del fenomeno della bradicardia, un numero di pulsazioni a riposo ridotto rispetto alla media dei soggetti. Se la media risulta essere, per gli adulti, di 70bpm circa, in un soggetto bradicardico si arriva tranquillamente a 60bpm. In atleti particolarmente allenati per discipline di resistenza e geneticamente predisposti, non è raro riscontrare valporu nell'ordine di 50bpm, 45bpm. Addirittura, nei ciclisti di elite si possono anche riscontrare valori di 40bpm (si parla che Miguel Indurain, nella foto in basso, avesse, a riposo, 29)

    • Migliora l'irrorazione periferica (capillarizzazione). Aumenta il numero di capillari nei distretti muscolari maggiormente impegnati durante gli allenamenti. Questo avviene in modo particolare negli sport ad elevata componente aerobica.
    • A livello delle singole fibre muscolari, si modificano il corredo enzimatico e gli organuli cellulari a seconda dei metabolismi energetici prevalentemente impegnati nella disciplina sportiva pratica. Sopratutto nelle discipline aerobiche aumentano, nelle fibre di tipo 1, il numero e dimensione dei mitocondri e la quantità di mioglobina.

    Il tutto porta, oltre che a una ridotta frequenza cardiaca a riposo, a un miglior e più veloce ritorno alla condizione di quiete dopo uno sforzo intenso (fondamentale per il recupero dopo una salita nel ciclismo, o uno scatto nel gioco del calcio) e ad una diminuita frequenza del respiro.

    Indurain

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