Il 19 luglio 2024, un aggiornamento difettoso di CrowdStrike ha causato un crash globale di Windows, impattando migliaia di organizzazioni in tutto il mondo. L'incidente mette in luce l'importanza di pratiche di sicurezza informatica robuste, in particolare nella catena di fornitura, come sottolineato da Chris Dimitriadis dell'ISACA. CrowdStrike ha riconosciuto il problema, fornendo soluzioni temporanee per i sistemi colpiti.