Redbull stratos | | Print | |
Lo sport di cui Felix Baumgartner rappresenta uno dei personaggi di spicco, è il paracadutismo. Felix Baumgartner lo si può tranquillamente annoverare tra gli "sportivi estremi" quali Enzo Maiorca, Umberto Pellizzari, Pipin Ferreiras e Gianluca Genoni, che hanno reso popolari con le loro gesta lo sport delle immersioni in apnea, e che hanno, e continuano, a dare importanti spunti alla ricerca scientifica. Qualsiasi sport, oltre a gioco, competizione, divertimento, è anche ricerca scientifica. Ma questi sport sono molto particolari. Queste sono competizioni dove forse non c'è un vero avversario in carne ed ossa da battere. Quello che si vuole battere, è un limite, un record. L'essere umano nella sua evoluzione, ha sempre cercato di spingersi verso i confini conosciuti, tanto che lo hanno addirittura portato a lasciare il proprio pianeta e spingersi anche su altri corpi celesti.
E' proprio per questo motivo, per la sfida, per il cercare di migliorarsi, che le gesta di queste persone dovrebbero essere un esempio per ciascun essere umano. In modo particolare per gli sportivi. Non importa a che livello si compete, l'importante è sfruttare al massimo le proprie possibilità e i propri strumenti, solo così ciascuno di noi potrà veramente sentirsi soddisfatto ed appagato dei propri risultati. L'esperimentoL'esperimento in questione si pone di battere ben quattro record, tutti durante il medesimo lancio, quello decisivo:
Il perché dell'esperimentoE' sempre stato il sogno di Felix Baumgartner. Chi lo conosce da tempo, sa che è un tipo che ricerca sempre di superare il limite. Non è solo un paracadutista, ma anche un base jumper. Il base jumping è una disciplina particolare, perché ci si lancia con il paracadute, non da un aeroplano, ma da un oggetto fisso, tanto che "base" è un acronimo che sta per BUILDINGS, ANTENNAS, SPANS (i ponti), EARTH (le scogliere). Per quanto riguarda il paracadutismo, il 31 luglio 2003 ha sorvolato l'intero Canale della Manica tra Inghilterra e Francia, che nel suo punto di minore larghezza misura ben 32 chilometri, grazie all'ausilio di una speciale struttura alare costruiti interamente in fibra di carbonio. Testare nuove soluzioniOvviamente, quando si tratta di battere un record, un limite, si vuole testare se tutto il lavoro fatto per arrivare fin li è stato fatto bene. In questo caso, la preparazione fisica e psicologica di Felix, e la tecnologia necessaria sia per costruire che monitorare il viaggio della navicella verso la stratosfera e, successivamente il suo ritorno a terra.
Particolare importanza avrà la tuta che Felix indosserà. E' una speciale tuta spaziale, pressurizzata. A quelle condizioni è necessario ricreare all'interno della tuta, un ambiente nel quale l'essere umano può sopravvivere, altrimenti le radiazioni, la bassissima temperatura dell'aria, la bassa pressione atmosferica e l'assenza di ossigeno porterebbero alla morte (atroce!).
LA SPECIALE TUTA
Già da alcuni anni si parla di poter realizzare una speciale tuta spaziale, che gli astronauti presenti a bordo dei veicoli spaziali in orbita intorno alla terra, possano utilizzare in caso di emergenza. Questa speciale tuta consentirebbe loro di poter fare ritorno sulla terra senza l'ausilio delle capsule di emergenza. Ma oltre a questo, la tuta deve essere munita dello speciale scudo termico in quanto, la caduta libera da un'altitudine molto più elevata rispetto ai 120.000 piedi (la ISS orbita intorno alla terra ad una altitudine compresa tra i 330 e i 410 chilometri), prevede il raggiungimento di velocità molto più elevate rispetto a quella del suono.
Proponiamo il video promozionale dell'impresa. Tratto dalla pagina youtube di Redbull
RED BULL STRATOS - Oltre il muro del suono |