I CARBOIDRATI - La digestione e l'assorbimento dei carboidrati | | Print | |
Abbiamo visto che i carboidrati sono la principale fonte di energia nell'alimentazione umana. Nella nostra dieta, sono sopratutto presenti nella forma di amido, ma anche il saccarosio è presente in una importante quantità. Principali carboidrati alimentari e i loro prodotti di idrolisi
La digestione dei carboidratiLa digestione dei carboidrati incomincia nelle bocca. La saliva contiene un enzima, l'amilasi salivare, che idrolizza i legami (alfa-glicosidico) dell'amido cotto, formando le destrine (carboidrati con un peso molecolare medio. La loro catena è corta rispetto all'amido, quindi risultano di più facile assorbimento).
L'assorbimento dei carboidratiI monosaccaridi (fruttosio, glucosio e galattosio) sono assorbiti in piccola parte nello stomaco e nella maggior parte nell'intestino tenue, per opera dei villi intestinali. Da qui vengono riversati nella circolazione sanguigna e, attraverso la vene porta, raggiungono il fegato.
Nel sangue, la concentrazione di glucosio è normalmente compresa tra gli 0,7 ed i 1,1 grammi ogni 100ml di sangue. Mentre nel tessuto muscolare e nel tessuto epatico, abbiamo visto che le molecole di glucosio si legano fra di loro e, insieme alle molecole di acqua formano il glicogeno. Nel glicogeno ci sono 2,7 grammi di acqua per ogni molecola di glucosio. Nella tabella sono riportate le fonti glucidiche e le relative quantità nell'organismo umano:
Come si può vedere dai dati riportati in tabella, le riserve totali di glicogeno e glucosio, non sono sufficienti per performance di lunga durata, dove è utile quindi assumere carboidrati durante la performance stessa (ad esempio attraverso gli integratori energetici). Infatti vediamo negli sport di durata molto lunga e ad elevato impegno muscolare come il ciclismo su strada, che gli atleti consumano normalmente integratori energetici. Quando questo non avviene, anche per motivi pratici, come è il caso della maratona, l'organismo una volta esaurite le riserve di glicogeno, incomincia a ricavare l'energia dai grassi. Il metabolismo cellulare dei carboidratiTutti i carboidrati forniscono la stessa quantità di energia: 4Kcal per grammo. Tutti devono essere idrolizzati a monosaccaridi, per potere essere assorbiti. Dopo l'assorbimento vengono inviati al fegato attraverso la vena porta. Dal fegato, come viene evidenziato nella figura precedente, il glucosio ha tre alternative: 2 riguardano la possibilità di essere immagazzinato a riserva, l'altra è quella di raggiungere le cellule dei tessuti dell'organismo e da li essere utilizzato per produrre energia. Nelle cellule, il glucosio viene utilizzato per produrre energia attraverso due vie metaboliche:
Nella tabella viene riportato quanta energia viene prodotta dall'ossidazione di una molecola di glucosio.
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